Uso della tecnologia: a Nardò un progetto per genitori e figli
Dipendenza dalla tecnologia, ansia sociale e gestione delle emozioni sono i temi al centro di “Mondo reale e mondo virtuale: uno sguardo psicologico”, il progetto che coinvolge il centro di psicologia Nova Mentis e che ha il patrocinio della Provincia di Lecce e del Comune di Nardò. Oggi, 11 novembre, alle ore 17,00 la presentazione del progetto presso la sala Capone della sede comunale di via Falcone (ex Tribunale).
“Mondo reale e mondo virtuale: uno sguardo psicologico” nasce con lo scopo di promuovere un approccio equilibrato e salutare all’uso della tecnologia, attraverso l’analisi e la comprensione dal punto di vista psicologico di questioni cruciali come la dipendenza da tecnologia, l’ansia sociale e l’isolamento causato dall’eccessivo utilizzo dei dispositivi digitali, che possono avere impatti significativi sulla vita quotidiana e sul benessere delle persone.
Si tratta di un percorso di consapevolezza psicologica per genitori e figli che vede il coinvolgimento degli istituti scolastici della città di Nardò: sono in programma alcuni incontri informativi utili a fornire informazioni dettagliate e strumenti pratici per affrontare le sfide legate all’uso eccessivo della tecnologia, oltre a laboratori didattici specifici per ogni livello di istruzione. I destinatari del progetto sono dunque studenti, docenti e genitori con figli in età scolastica.
Il progetto sarà ufficialmente presentato oggi, 11 novembre alle ore 17 presso la sala Capone della sede comunale di via Falcone (ex tribunale). Dopo i saluti istituzionali del Consigliere comunale Pierpaolo Giuri e dell’Assessore Pubblica Istruzione Giulia Puglia, interverranno Ilenia Carangelo, Responsabile del Centro Nova Mentis, Maria Grazia Sodero, Vicesindaco di Nardò e l’educatrice Stefania Re. Modererà l’incontro Lorenzo Maceri, Dott. in Scienze Psicologiche.