Un secolo del “Di Venere”: le dichiarazioni di Emiliano e Sanguedolce
L’ospedale “Di Venere” di Bari compie cento anni oggi. In occasione della ricorrenza, il Presidente della Regione Michele Emiliano annuncia nuovi investimenti.
“Il Di Venere – dichiara in una nota il governatore Michele Emiliano – porta nel nome un’eredità ricca di solidarietà, assistenza e cura per il prossimo: semi messi a dimora nel tempo e in un luogo ben preciso, cullando il “sogno” pionieristico di donare un ospedale alla comunità di Carbonara e un punto di riferimento per Bari e per la nostra Regione.
E su questa storia secolare – continua – oggi continuiamo a costruire impiegando massicci investimenti che rinforzeranno il processo di miglioramento e crescita che l’ospedale e il personale che vi opera quotidianamente stanno vivendo negli ultimi anni”.
“Al servizio degli altri, curando chiunque abbia bisogno: è l’eredità più grande – aggiunge il direttore generale dell’Asl, Antonio Sanguedolce – che la famiglia Di Venere ha lasciato all’ospedale, un presidio così carico di storia e di storie, fatte di persone e di cure, alle quali noi tutti rendiamo merito nel modo migliore possibile: garantendo cure specialistiche adeguate e un’assistenza di qualità”.
Ad oggi il Di Venere conta 30 reparti e 61 ambulatori specialistici, per un totale di 270 posti letto.