Taranto: La musicoterapia torna in reparto ogni venerdì per i bambini ricoverati
Torna all’ospedale di Taranto l’appuntamento con la musicoterapia per i piccoli ricoverati in pediatria e oncoematologia pediatrica. Venerdì 14 aprile la prima lezione, dopo lo stop per il Covid. Grazie all’Associazione Simba, i bambini e i ragazzi ricoverati potranno partecipare ogni venerdì al progetto musicale del musicoterapeuta Fabio De Vincentis.
Stamattina è tornata la musicoterapia nei reparti di pediatria e oncoematologia pediatrica dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto. Grazie all’Associazione Simba, promotrice dell’iniziativa, i piccoli e le piccole in cura presso la struttura guidata dal dottor Valerio Cecinati hanno potuto, insieme alle loro famiglie, partecipare al primo degli incontri con il musicoterapeuta Fabio De Vincentis.
A partire da oggi, ogni venerdì, i pazienti e i loro familiari potranno essere coinvolti in attività musicali di tipo interattivo che potranno facilitare la comunicazione, allentare lo stato di tensione dovuto all’ospedalizzazione e regalare gioco e divertimento come fondamentali momenti della cura.
“L’intervento di musicoterapia è impostato secondo un approccio di tipo relazionale – ha spiegato Deborah Cinquepalmi, presidente dell’Associazione Simba, da sempre vicina ai bimbi ricoverati e alle loro famiglie – e prevede l’utilizzo di tecniche musicoterapiche attive e recettive nell’ambito di sedute di gruppo che si svolgeranno ogni settimana.” Nelle sedute saranno utilizzate diverse tecniche musicoterapiche come la libera improvvisazione musicale, l’utilizzo di diversi strumenti musicali e la possibilità di scegliere brani e canzoni da ascoltare o cantare insieme.
“Le esperienze musicali permetteranno ai bambini non solo di distrarsi – ha dichiarato il direttore generale Gregorio Colacicco – ma anche la possibilità di elaborare a livello non verbale le loro emozioni e i loro vissuti. Anche questi saranno preziosi momenti di cura, umanizzando un servizio che già dimostra grande attenzione ai piccoli ricoverati e alle loro famiglie, ma che rimane una esperienza difficile per tutte le persone coinvolte.”
Nel prossimo futuro riprenderanno anche le attività di pet therapy, con la presenza di animali da compagnia per la cura di specifiche malattie e di problemi del comportamento, grazie alla presidente di Arca Aps, Anna Maria D’Urso, e alla partecipazione di due conduttori di cani della Scuola Italiana Cani da Salvataggio ed esperti di interventi assistiti con animali.
Fonte: Asl Taranto