Simba ODV e Fondazione Francesca Rava insieme per l’oncoematologia pediatrica e la pediatria del “Santissima Annunziata”
Questa mattina una delegazione della Fondazione Francesca Rava ha fatto visita ai reparti di pediatria e oncoematologia pediatrica dell’ospedale “Santissima Annunziata” di Taranto. Alla struttura viene riconosciuta eccellenza delle cure e grande umanità che sono frutto della sinergia tra il personale sanitario e i volontari.
Stamane, una delegazione della Fondazione Francesca Rava ha fatto visita alle strutture di pediatria e oncoematologia pediatrica “Nadia Toffa” del Santissima Annunziata, accolti dal direttore Valerio Cecinati e da Deborah Cinquepalmi, presidente dell’associazione Simba ODV, da sempre impegnata a favore dei piccoli degenti e delle famiglie. Presente in rappresentanza della direzione medica del Santissima Annunziata la dottoressa Sara Lanotte.
“Gestiamo altri progetti a Taranto e, data la permanenza in Puglia in questi giorni, abbiamo subito accolto l’invito di Simba ODV di conoscere la realtà sanitaria pediatrica diretta dal dottor Cecinati” – dichiara Emma Baiardi, responsabile dei rapporti istituzionali della Fondazione Francesca Rava.
“Qui vedo non solo eccellenza delle cure ma anche una grandissima umanità, frutto della grande sinergia tra personale sanitario e volontari, a conferma di quanto sia importante la collaborazione tra l’ospedale pubblico e il mondo del volontariato” prosegue la Baiardi, che preannuncia l’avvio di nuove iniziative per il nosocomio tarantino, probabilmente già con il progetto “In farmacia per i bambini” dal prossimo novembre.
“Nel dare il benvenuto alla dottoressa Baiardi, ringrazio la Fondazione che rappresenta per la sensibilità e l’attenzione verso la nostra realtà sanitaria – dichiara Vito Gregorio Colacicco, direttore generale di Asl Taranto – e ribadisco la disponibilità della direzione strategica a forme di collaborazione e progetti costruttivi con il terzo settore, a vantaggio dei pazienti e della comunità. Insieme e con sinergia, si può sempre dare vita a cose belle per i piccoli e le famiglie che afferiscono ai nostri servizi sanitari”.
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