Settimana Mondiale dell’Allattamento, Asl Bari: presso l’UTIN del “Di Venere” la Banca del latte umano donato
Si celebra proprio in questi giorni e fino al 7 agosto la Settimana Mondiale dell’Allattamento promossa da World Health Organization (WHO), UNICEF e dai Ministeri della Salute di tutto il mondo. All’ospedale “Di Venere” di Bari è già presente, presso l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale, la Banca del latte umano donato (BLUD).
L’allattamento al seno ha un impatto positivo sia sulla crescita del bambino sia sulla mamma. Quando però il latte materno non è disponibile o non è sufficiente, il latte umano donato rappresenta l’alternativa più valida.
Nell’Asl di Bari è già presente presso l’Unità di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale “Di Venere” la 𝐁𝐚𝐧𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐥𝐚𝐭𝐭𝐞 𝐮𝐦𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐨𝐧𝐚𝐭𝐨 (𝐁𝐋𝐔𝐃). Con oltre 4mila litri di latte raccolti, 40mila biberon per centinaia di neonati prematuri nutriti, più di 500 mamme donatrici e 30 nuove donne reclutate ogni mese, questa struttura, che ha circa 20 anni di vita, viene alimentata dalla solidarietà delle mamme donatrici. Qui il latte umano donato viene selezionato, raccolto, conservato e distribuito per soddisfare le necessità dei neonati pretermine ma anche sulla base di precise indicazioni mediche.
L’accurata esecuzione delle procedure operative consente di realizzare un valido equilibrio tra sicurezza d’uso e qualità biologiche. Il latte della donna, al pari di organi o tessuti umani, non può essere oggetto di commercializzazione: la donazione è gratuita e ne è garantita la privacy.