Screening mammografico: l’Asl di Bari organizza giornata di prevenzione gratuita
L’Asl di Bari aderisce all’iniziativa “Una poltrona dedicata per ritrovare un sorriso, organizzata dall’associazione Una stanza per un sorriso Odv insieme a Glamcode Italia. Sabato 27 maggio a partire dalle ore 10 l’ambulatorio “Franco Leto” offrirà alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni una consulenza gratuita con screening mammario.
“Lo screening mammografico è l’arma più efficace per ridurre la mortalità del tumore al seno. In provincia di Bari ci sono 97mila donne di età compresa fra i 50 e i 69 anni a cui è destinata la prevenzione senologica. Lo screening ha anche uno scopo sociale ed etico perché il servizio sanitario pubblico garantisce l’esame mammografico a tutte le donne, di qualsiasi religione ed etnia, e mira a raggiungere soprattutto le donne che hanno maggiori difficoltà di accesso agli esami diagnostici e alle cure”.
Così la dottoressa Alessandra Gaballo, responsabile del programma di screening mammografico della ASL Bari, ha commentato l’adesione della azienda sanitaria alla iniziativa, “Una poltrona dedicata per ritrovare un sorriso”, organizzata da Una stanza per un sorriso Odv , associazione no profit presieduta da Rosanna Galantucci, e dalla associazione Glamcode Italia di Dario Selvano, con il patrocinio del Comune di Bari.
L’iniziativa – presentata ieri mattina a Palazzo di Città – è in programma sabato 27 maggio: a partire dalle ore 10 e fino al tardo pomeriggio l’ambulatorio mobile “Franco Leto” dell’associazione Una stanza per un sorriso sarà in Via Argiro, angolo Via Abate Gimma, per offrire alle donne una consulenza gratuita con screening mammario nell’ottica di una corretta prevenzione senologica.
Il personale della ASL coordinato dalla dottoressa Gaballo sarà a bordo del camper nel corso della mattinata per eseguire mammografie alle donne in fascia screening, 50-69 anni, mentre nel pomeriggio spazio ad attività di informazione e sensibilizzazione sulla prevenzione e consulenze per donazioni di capelli che possono contribuire a creare parrucche destinate alle donne con patologie oncologiche.