web analytics

Sanità Pugliese sotto accusa: Rapporto SVIMEZ mette in luce gravi criticità

Consigliere Regionale della Lega attacca: “Autonomia differenziata come opportunità, non alibi per errori del passato”.

Il recente rapporto SVIMEZ sulla sanità, presentato durante una conferenza stampa a Roma il 7 febbraio 2024, ha sollevato un allarme sullo stato della sanità in Italia, evidenziando in particolare le criticità presenti nel sistema sanitario pugliese. Le dichiarazioni del Consigliere Regionale della Lega, Gianni De Blasi, gettano ulteriori luci sulle difficoltà affrontate dai cittadini della regione, evidenziando una serie di problematiche che vanno dalle liste d’attesa infinite all’incremento dei “viaggi della speranza” per cure e diagnostica, fino al collasso delle RSA.

De Blasi critica aspramente la gestione della sanità in Puglia, sottolineando come le carenze non siano dovute solo a una cattiva programmazione delle politiche sanitarie regionali, ma anche alla mancanza di personale sanitario adeguato. Secondo il Consigliere, investire in nuove strutture senza prima affrontare il problema della carenza di operatori socio-sanitari, infermieri e medici risulta inutile e inefficace.

Il dibattito sull’autonomia differenziata viene anche sollevato da De Blasi, il quale respinge le critiche secondo cui tale autonomia potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione nel sud Italia. Al contrario, l’autonomia differenziata viene vista come un’opportunità per rafforzare i territori, ascoltare le minoranze e tutelare le fasce deboli. De Blasi sostiene che l’autonomia responsabilizzi gli amministratori locali, offrendo una visione diversa rispetto al centralismo che, secondo lui, non ha eliminato le disparità tra nord e sud nonostante decenni di investimenti.

Le parole del Consigliere Regionale della Lega mettono in evidenza la complessa situazione della sanità pugliese e sollevano importanti questioni riguardo alla gestione e alle politiche sanitarie regionali. L’analisi del rapporto SVIMEZ e la discussione sull’autonomia differenziata aprono il dibattito su possibili soluzioni per migliorare il sistema sanitario e garantire un’assistenza equa e adeguata a tutti i cittadini della regione.

About The Author