“Salvagente Sicuro 2023”: il successo del progetto sperimentale dedicato a bambini con disturbo del neurosviluppo
Tutti al mare con “Salvagente Sicuro 2023”. Si è conclusa oggi la seconda edizione del progetto sperimentale dedicato agli utenti della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza e del Centro Autismo di Bari e finalizzato a fargli acquisire sicurezza e autonomia in acqua: un modo divertente per fare terapia entrando in sintonia con la bellezza del mare.
I destinatari del progetto sperimentale “Salvagente Sicuro 2023”, di cui è responsabile scientifico la psicologa Dott.ssa Anna Rosa Melillo, sono bambini e bambine con disturbo del neurosviluppo.
I piccoli sono stati divisi in due gruppi per fascia d’età (3-6 anni e 7 -12 anni) per poter andare in spiaggia accompagnati da mamma o papà e seguiti dagli operatori della UOC NPIA e della UOSD Bari Autismo in team con le tirocinanti psicologhe dell’Università di Bari.
Un bel momento di socialità e di gioia, oltre che un percorso in sei tappe utilissimo per il raggiungimento degli obiettivi terapeutici e riabilitativi:
- promozione di autonomia e sicurezza in acqua;
- adattamenti psicocinetici respiratori e sensoriali;
- osservazione degli stili di attaccamento su “base sicura” al caregivers.
In più, la sorpresa di vedere in azione i “bagnini” speciali, pelosi e a quattro zampe, della Scuola Italiana Cani Salvataggio.
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