Rimini, Festival We Make Future: la Regione Puglia presenta il meglio della sua innovazione digitale e tecnologica
Nello stand 49 del padiglione C1 di Rimini Fiera, 3 giorni di laboratori, speech e presentazioni dedicati alle imprese e startup innovative pugliesi, alla transizione digitale nella pubblica amministrazione, al ruolo del digital nella comunicazione istituzionale e nell’e-health, tutte azioni sostenute dal Programma Operativo Regionale Puglia FESR-FSE 2014-2020.
Il Festival rappresenta un’occasione per conoscere da vicino alcune delle migliori realtà produttive dell’innovazione pugliese: dalle soluzioni di automazione di marketing basate sull’intelligenza artificiale all’applicazione di robotica e biotecnologie in ambito salute, dalla formazione sul coding destinata agli sviluppatori del presente e del futuro alle piattaforme inclusive a supporto delle persone autistiche. Otto i concetti chiave: aerospazio, big data, comunicazione istituzionale, dati aperti, open government, partecipazione, salute in digitale, transizione digitale.
Quattro gli eventi sulla salute in programma nella giornata di oggi, 17 giugno:
L’innovazione degli GPI per la sanità
GPI SpA è il Global Partner che accompagna le organizzazioni sociosanitarie nel miglioramento continuo dei processi e nell’innovazione dei modelli di assistenza, cura e prevenzione. La società compone soluzioni software, tecnologie e servizi per abilitare percorsi di cura sostenibili ed efficienti e dare adeguate risposte alle nuove esigenze di salute e benessere delle persone. In questo percorso GPI non ha mai perso di vista il senso più profondo del proprio lavoro realizzando soluzioni all’avanguardia; prova ne sono le soluzioni come RIEDL Phasys, uno dei più evoluti sistemi di automazione per la farmacia.
Relatori: Adriano Carenza (GPI Bari); Bernardo Cutrone (GPI Bari).
La strategia della Puglia per la Sanità Digitale e l’Innovazione del Servizio Sanitario
Il percorso di trasformazione ed evoluzione del sistema sanitario, accelerato durante l’emergenza pandemica, vede tre principali aree di applicazione: Governance, OneHealth e Sanità diffusa. Una mappatura degli strumenti digitali in uso mette in luce le esigenze primarie: interazione delle tecnologie, convergenza dei dati e uniformazione dei sistemi informativi regionali per aumentare l’efficienza dei servizi sanitari.
Relatrici: Concetta Ladalardo (Regione Puglia); Nehludoff Albano (Regione Puglia).
La comunicazione digitale per la prevenzione in sanità
Il Piano Regionale di Comunicazione della Prevenzione (PRCP) prevede una serie di azioni di contrasto alla disinformazione, mira a ridurre le disuguaglianze e agevolare il più possibile la partecipazione delle persone ai processi che riguardano la propria salute. Raccontando un percorso in cui la persona è protagonista, uniforma la comunicazione con un’operazione di brand identity e integra i canali e i messaggi già esistenti grazie alle opportunità fornite dalla tecnologia (social media, video interattivi, chatbot e voicebot, piattaforme multicanale).
Relatori: Nehludoff Albano (Regione Puglia); Rocco De Franchi (Regione Puglia).
Comunicare per la salute: dalla digital transformation all’evoluzione culturale
La comunicazione per la salute ha un obiettivo ambizioso: modificare i comportamenti delle persone per ridurre i rischi e promuovere attivamente prevenzione e stili di vita sani. La sfida non avrebbe potuto essere raccolta se la Puglia non investisse da oltre venti anni nella digitalizzazione di servizi e strumenti. Un processo costante che va oltre l’evoluzione tecnologica fino a dimostrare il suo impatto sociale.
Relatori: Rocco De Franchi (Regione Puglia); Alessandra Erriquez (Indra Italia Spa);
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