“Racale, città del dono”: il progetto di sensibilizzazione approvato con voto unanime dal comune
“Proporre e diffondere la donazione – ed esserne testimoni in prima persona – non è solo un sistema efficace per porre un freno alle centinaia di morti causate dalla carenza di donatori di sangue, organi e tessuti, ma è anche un modo semplice di riportare nelle nostre vite e in quelle di chi ci sta attorno quel senso di gratuità, di responsabilità, di connessione”. Questo il commento di Giovanni Spitale, ideatore del progetto “Città del dono”.
Lo scorso 24 luglio scorso, anche il consiglio comunale di Racale ha approvato, con voto unanime, il progetto “Racale, Città del Dono”. Il progetto, coordinato da Mauro Francesco Palamà, è stato condiviso e adottato dall’associazione Le Ali, che promuove e incentiva la donazione di sangue, midollo osseo, organi e tessuti; e da AIL Lecce, Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma.
Il Comune, con il contributo delle Associazioni, diventa così mediatore e consulente della scelta dei singoli cittadini in merito alle donazioni di sangue, cellule staminali, organi e tessuti.
Il progetto è stato presentato ufficialmente alla cittadinanza nella Marina di Torre Suda il 30 luglio 2023 in occasione di “Fidas Racale in festa”. A rappresentare AIL Lecce il Consigliere Vincenzo Zonno che ha portato i saluti del Presidente e di tutto il Consiglio di Amministrazione e ha sottolineato l’importanza dell’opera di sensibilizzazione, soprattutto fra i più giovani.
Infatti, un semplice gesto come la donazione di sangue e delle cellule staminali emopoietiche, che non comporta alcun rischio per il donatore, per tanti pazienti onco-ematologici può rappresentare l’unica speranza di vita.