Procreazione medicalmente assistita, Mazzotta: “Ad aprile attivato secondo livello del servizio, continuiamo a monitorare”
“Ad aprile, se il Dipartimento regionale sarà celere ed efficiente nell’autorizzazione, sarà attivato il centro di secondo livello del trattamento di procreazione medicalmente assistita all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce: ce lo ha garantito oggi in Commissione Sanità il direttore generale della Asl Lecce, che ha partecipato alle audizioni che ho richiesto.”
È quanto dichiarato dal presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Paride Mazzotta, in merito al nuovo step per la procreazione medicalmente assistita all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. La nota prosegue: “Si tratta di una vicenda annosa che mi sta particolarmente a cuore e che affonda le radici nella chiusura del centro di Nardò. Da quel momento, le coppie che avevano già avviato il percorso si sono trovate in gravissime difficoltà con riverberi sia psicologici che fisici per le donne. Devo prendere atto che il dg Rossi sta facendo un serio e buon lavoro dal giorno del suo insediamento su questo fronte ed oggi, sia pure con la lentezza delle procedure burocratiche, si iniziano ad intravedere i primi risultati. Dunque, ricapitolando: il centro di primo livello del Fazzi, oggi, è operativo. Infatti, risultano aperte 23 nuove schede ambulatoriali e sono stati già eseguiti 29 spermiogrammi, 29 test di capacitazione, 27 test di vitalità spermatozoaria e sono stati processati 54 dosaggi ormonali. Il centro di secondo, invece, aprirà in pochissime settimane e per il terzo si attende la redazione di una variante al progetto esecutivo per una nuova destinazione d’uso. Ovviamente, continueremo a monitorare fino a quando non avremo la certezza che il servizio sia pienamente operativo a tutela di tutte le coppie che nutrono legittimamente il sogno di avere un figlio”.