Passeggero disabile bloccato alla stazione di Lecce, Pagliaro: “È una vergogna e un’umiliazione”
Nei giorni scorsi un passeggero disabile, una volta arrivato nella stazione ferroviaria di Lecce, si è trovato di fronte a una barriera architettonica insormontabile: assenza di ascensore o montascale per le persone a ridotta capacità motoria, e servizio assistenza indisponibile in quanto non aveva avuto la possibilità di prenotare con almeno dodici ore di anticipo. L’unico modo per raggiungere l’uscita è, infatti, attraversare i binari. “È una vergogna e un’umiliazione non solo per la città di Lecce ma per l’intero Salento – così il consigliere regionale Paolo Pagliaro commenta la vicenda.
“È accettabile tutto questo, in una città capoluogo capitale del barocco, meta turistica fra le più affollate, che dovrebbe ospitare la stazione di testa della linea ferroviaria nazionale e che invece è stata ridotta ad infrastruttura di rango inferiore, dopo l’esclusione di Lecce dall’alta velocità che si ferma a Bari, tagliando fuori l’intero Salento? – dichiara in una nota il consigliere regionale Paolo Pagliaro.
“Più volte ho denunciato questo disservizio grave, indegno di un Paese civile, ed ho invitato l’assessora ai trasporti e lo stesso presidente Emiliano a venire a Lecce in treno, partendo dalla loro Bari, per rendersi conto di differenze abissali, a cominciare dalle due stazioni: moderna e con tutti i comfort quella barese, da terzo mondo quella leccese. Ed il rifacimento in corso – continua – è rallentato da continui intoppi ed interruzioni dei lavori, frutto di complicazioni progettuali e nell’esecuzione dei lavori”.
“Risultato: ancora un’altra estate in condizioni insostenibili, con zero servizi per le persone con disabilità e per i passeggeri in generale. Più volte ho evidenziato l’assenza di un ascensore, che costringe i viaggiatori a trascinare a mano il bagaglio sulle scale, mentre il montascale per le persone con disabilità è perennemente rotto, e l’unico modo per consentire a chi è in carrozzina di raggiungere i binari è portarlo in braccio – prosegue il consigliere regionale.
“La denuncia di questo passeggero conferma purtroppo le mie parole, e dovrebbe indurre chi è responsabile di questo disservizio a chiedere scusa e ad attivarsi immediatamente perché, quantomeno in estate e nelle more del completamento dei lavori di rifacimento, la stazione di Lecce garantisca il servizio di assistenza ai disabili ogni giorno – conclude Pagliaro.