Ospedale Monopoli-Fasano, Amati: “Omissioni, inerzie e magagne”
Il 15 aprile “avrebbero dovuto consegnare, finito, il nuovo ospedale Monopoli-Fasano, per liberarci dalla malattia. E nemmeno la data del 24 luglio mi sembra credibile. Mancano ancora troppe cose da fare: circa il 20%.” Lo dichiara sui suoi canali social il Consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati.
“Certo, la struttura è bellissima, forse la più bella d’Italia, ma quando la concepimmo e avviammo – giunta di Nichi Vendola – non fu la bellezza dell’architettura a muoverci ma la sua assoluta necessità per salvare la vita alle persone e perciò terminare i lavori al più presto – continua.
“E invece no: omissioni, inerzie e magagne. Continuerò a seguire i lavori ogni giorno, come al solito, nella speranza di generare accelerazioni ed evitare anche con le mia denuncia ulteriori ritardi – conclude Amati.
Per seguire l’intervista completa cliccare qui.
Proprio al nuovo ospedale Monopoli-Fasano sarà dedicato l’incontro previsto per il 26 aprile, alle ore 18:30, in Piazza Garibaldi a Monopoli (segue la locandina ufficiale dell’evento).
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