Ospedale di Gallipoli: le associazioni denunciano grave carenza di medici
Il Presidente dell’Associazione “Sacro Cuore di Gesù”, Giacinto Scigliuzzo, denuncia la grave carenza di medici e operatori sanitari che interesserebbe il PS e l’Unità operativa di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Gallipoli.
“L’arrivo dell’estate trova l’ospedale ‘Sacro Cuore di Gesù’ impreparato, come se non si trattasse di un evento naturale che dovrebbe comportare la preventiva adozione di provvedimenti adeguati a fronteggiare le prevedibili criticità”. È quanto scrive il presidente dell’Associazione “Sacro Cuore di Gesù”, Giacinto Scigliuzzo.
I problemi riguarderebbero in particolare il Pronto Soccorso e l’Unità operativa di ostetricia e ginecologia che, d’estate, sono soggetti ad una maggiore pressione di utenza. Secondo quanto afferma Scigliuzzo, si registrerebbe ancora una grave carenza di personale medico nonostante i vertici dell’Asl di Lecce avevano prospettato soluzioni di razionalizzazione delle risorse umane disponibili. “Ci risulta invece che il locale Pronto Soccorso possa contare su 7 medici, oltre al Primario, mentre dovrebbero essere 12. Mancano anche quattro operatori sociosanitari. Una situazione che già rende problematica la gestione del Servizio e che, se sembra inconciliabile con l’attivazione della struttura aggiuntiva funzionale ad una più razionale organizzazione interna delle prestazioni di emergenza e urgenza”.
Di vecchia data sarebbe anche la problematica che investe la Ginecologia, dove la cronica carenza di medici rischia di bloccare le attività ambulatoriali. “In questo caso, – conclude il Presidente dell’Associazione Giacinto Scigliuzzo – tenendo conto del medico recentemente assegnato al Reparto, sono presenti il primario e 7 medici invece di 12. Di questi medici, due sono esentati dall’effettuare turno di notte ed è purtroppo prevedibile che tra garantire, comunque in affanno, la presenza medica H24 o il Servizio ambulatoriale, quest’ultimo possa essere compresso o sacrificato”.