Oncologia: Inizia dal San Paolo la consegna dei caschi refrigeranti
Ha preso avvio mercoledì 20 settembre a Bari, dall’ospedale San Paolo, la consegna dei caschi refrigeranti per prevenire la caduta dei capelli nelle donne in trattamento chemioterapico per tumore alla mammella. Grazie ai nuovi sistemi refrigeranti saranno potenziate otto tra Breast Unit e unità operative di Oncologia regionali, che raddoppieranno la dotazione passando da 18 postazioni ad un totale di 40.
Oltre alle due apparecchiature consegnate al San Paolo, ne saranno recapitate altre al Policlinico di Bari, all’IRCCS Oncologico di Bari, all’Ospedale “Miulli” di Acquaviva e al “Di Miccoli” di Barletta. A ottobre, invece, arriveranno a destinazione altre apparecchiature all’IRCCS “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo, all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce e al Policlinico di Foggia, per un totale di 11 sistemi refrigeranti, ognuno dei quali dotato di 2 postazioni utilizzabili simultaneamente e 5 calotte in diverse taglie (per un totale di 55).
“Oggi è una bellissima giornata per la Puglia – ha dichiarato in una nota l’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone – che, grazie alle risorse regionali stanziate, implementa il numero di caschi con sistema di raffreddamento che saranno distribuiti nei reparti oncologici delle Breast Unit pugliesi. Potremo così aiutare tantissime donne”.
L’assessore alla Sanità, Rocco Palese, ha dichiarato a margine: “Diamo un segnale concreto – ha commentato – di attenzione alle pazienti affette da carcinoma della mammella nell’accompagnarle all’interno del percorso di cura, dove troveranno anche questi importanti ausili, fondamentali nel limitare la caduta dei capelli causata dalla chemioterapia”.
“La Asl Bari – ha sottolineato il direttore generale Antonio Sanguedolce – ha seguito e curato tutte le fasi della procedura con i suoi professionisti e strutture. Un impegno portato a termine in otto mesi”.