L’importanza di una corretta idratazione per mantenere il peso forma
Il Professor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino, spiega l’effetto della termogenesi e della spinta metabolica.
Quella di “bere più acqua” è sempre stata una delle raccomandazioni dei nutrizionisti per raggiungere e mantenere un peso equilibrato. Il motivo è intuitivo: l’acqua è una bevanda a zero calorie, senza zucchero e senza additivi. Quello che non tutti sanno però, è che l’acqua può avere anche un ruolo attivo anche nel mantenimento del peso forma: si tratta del fenomeno della termogenesi, cioè la produzione di calore dell’organismo.
Uno studio tedesco ha, infatti, valutato l’effetto dell’acqua sul tasso metabolico, cioè la velocità alla quale le calorie sono «bruciate» per produrre energia. I ricercatori hanno riscontrato come bere due bicchieri d’acqua (500 ml al giorno) a temperatura ambiente (22 gradi) aumenti del 30% il tasso metabolico, sia degli uomini che delle donne. L’aumento comincia 10 minuti dopo aver bevuto e raggiunge il suo apice a distanza di 30-40 minuti. È stato osservato che per buona parte questo effetto si deve al fatto che l’acqua viene portata da una temperatura di 22 gradi a una di 37.
Un altro studio israeliano ha riscontrato un effetto simile nei bambini maschi (tra gli 8 e gli 11 anni) in sovrappeso. È stato infatti osservato un aumento medio del 25% del tasso metabolico dopo che i ragazzi avevano bevuto acqua “fredda” (a 4 gradi). L’effetto cominciava entro 24 minuti dall’ingestione e durava in media 40 minuti. Anche nelle donne in sovrappeso la termogenesi sembra essere maggiore che in quelle normopeso.
In tutti gli studi citati, l’acqua ingerita a stomaco vuoto ha avuto un effetto di breve durata sul metabolismo (dai 30 ai 60 minuti). Per questo si suggerisce di bere 500 ml d’acqua quattro volte al giorno per un totale di due litri (circa otto bicchieri) perché in questo modo si potrebbe quadruplicare il dispendio energetico.
“Gli studi scientifici rendono evidente il ruolo dell’acqua e delle corretta idratazione nell’attivare una serie di meccanismi metabolici conosciuti come termogenesi, ossia la capacità di produrre calore con dispendio energetico, che ci aiutano concretamente a perdere peso.” – Afferma il Professor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation – “Un altro aspetto molto importante da sottolineare è che l’effetto dell’acqua sul metabolismo è di breve durata, tra la mezz’ora e l’ora. Per questo non è importante solo bere, ma anche bere spesso durante tutto l’arco della giornata, senza arrivare a sentire lo stimolo delle sete perché, in quel caso, significa che siamo già disidratati.”
Riceviamo e pubblichiamo