Lecce, oggi l’incontro tra ASL e CGIL CISL E UIL
Nella mattinata di oggi, l’Asl di Lecce, CGIL CISL e UIL hanno partecipato ad un Tavolo territoriale che ha riguardato il rapporto pubblico- privato e la necessaria riorganizzazione del lavoro. Il tavolo è stato aggiornato al prossimo 14 luglio, quando si parlerà delle questioni relative al PNRR e ai finanziamenti FERS.
In data odierna si è svolto l’incontro del Tavolo territoriale istituito presso la Direzione Generale Asl Lecce: presente la Direzione Strategica, il Responsabile Unico Liste d’attesa e i referenti di CGIL, CISL, UIL e relative federazioni dei pensionati della Funzione Pubblica e dei Medici.
All’ordine del giorno il confronto sul protocollo regionale siglato il 2 maggio ultimo scorso e sul rapporto gennaio-marzo 2023 redatto dal RULA relativamente alle liste d’ attesa.
Dal rapporto risulta evidente un miglioramento del sistema di erogazione delle prestazioni da parte dei dieci distretti sociosanitari. Preme evidenziare che il risultato è stato conseguito ad iso-risorse, grazie a procedure di efficientamento condivise dal Tavolo lo scorso gennaio. Ciò nonostante, la riduzione di circa 2800 ore di specialistica nell’ultimo quadriennio dovuta al mancato reintegro dei medici collocati in quiescenza e al noto, progressivo abbandono della sanità pubblica in favore di quella privata. La questione relativa all’ organico resta questione principe e si mette in evidenzia l’urgenza di un piano di assunzioni che possa dare ossigeno ad un sistema in profonda difficoltà .
Le strategie utilizzate (confronto con i MMG sull’appropriatezza prescrittiva e utilizzo del manuale RAO, agende tutor, implementazione agende esclusive: di tutela, di prossimità, overbooking, agende CUP) saranno ulteriormente rafforzate in ragione dei risultati raggiunti. Per “agende esclusive” si intendono le prenotazioni gestite direttamente dal medico specialista e dedicate ai “controlli”, che spesso per vari motivi non vengono eseguiti, lasciando degli spazi disponibili e non utilizzati. Da ciò deriva la necessità di riequilibrare le quote percentuali di prestazioni gestite dal CUP e dalle agende esclusive.
Il confronto ha riguardato anche il rapporto pubblico- privato e la necessaria riorganizzazione del lavoro finalizzata all’allungamento dei tempi di attività delle strutture, mediante la messa a disposizione di risorse aggiuntive stanziate dalla Regione Puglia.
Nel corso dell’incontro si è aperto anche il confronto sul principio di rotazione, riorganizzazione dei dipartimenti e dei presidi specialistici, su PNRR e FERS, temi sui quali è stato richiesto e programmato apposito incontro monografico.
Riproposto anche il confronto sulle prestazioni in regime di Attività Libero Professionale Intramoenia, di cui saranno a breve condivisi i dati unitamente a quelli del monitoraggio delle prestazioni specialistiche erogate dai presidi ospedalieri.
Il tavolo è stato aggiornato al 14 luglio prossimo per approfondire le questioni relative il PNRR e i finanziamenti FERS .