Regione Puglia destina 40 milioni di euro agli Ospedali Ecclesiastici per ridurre le liste di attesa
Questa mattina, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha annunciato l’approvazione di un finanziamento straordinario di 40 milioni di euro destinato a quattro ospedali ecclesiastici che fanno parte del sistema sanitario regionale.
L’obiettivo principale di queste risorse è ridurre le liste di attesa per le prestazioni “salvavita”, migliorando così l’accesso alle cure urgenti per i cittadini pugliesi.
Ospedali beneficiari del finanziamento
I fondi saranno distribuiti alle seguenti strutture:
- Ospedale “Panico” di Tricase (provincia di Lecce)
- Ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti (provincia di Bari)
- “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo (provincia di Foggia)
- C.B.H. di Bari, unica Casa di cura accreditata pugliese dotata di pronto soccorso
Aumento delle prestazioni e riduzione delle Liste di Attesa
Grazie a questo finanziamento regionale aggiuntivo, gli ospedali potranno incrementare il numero di prestazioni erogate, consentendo di ridurre significativamente i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie essenziali. Questo intervento mira a garantire un servizio più rapido ed efficiente per i pazienti che necessitano di cure immediate.
Anticipazione degli effetti dei Centri Unici di Prenotazione
La Giunta regionale ha anche incaricato il Dipartimento della Salute di anticipare gli effetti dell’unificazione dei Centri Unici di Prenotazione (CUP), al fine di ottimizzare l’accesso alle prestazioni sanitarie per tutti i cittadini in lista di attesa. Le strutture coinvolte comunicheranno dettagliatamente le nuove prestazioni offerte, consentendo di monitorare con precisione l’efficacia delle misure adottate nella riduzione delle liste di attesa.
Dichiarazioni ufficiali e impatto del finanziamento
Michele Piemontese, assessore regionale alla Sanità, ha sottolineato l’importanza di questo investimento come parte di una scelta politica prioritaria per rispondere ai bisogni di salute della popolazione pugliese, specie nel contesto post-emergenza pandemica. L’obiettivo è rafforzare il sistema sanitario regionale, rendendolo più resiliente e preparato ad affrontare le sfide future.
Il finanziamento di 40 milioni di euro rappresenta un intervento cruciale per migliorare la sanità pugliese, garantendo un sistema di cure più efficiente e tempestivo. Questo impegno si inserisce in una strategia più ampia della Regione Puglia volta a potenziare le infrastrutture sanitarie e a promuovere la salute dei cittadini, anche alla luce degli impatti duraturi della pandemia di COVID-19.
Concludendo, l’iniziativa rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della qualità dei servizi sanitari offerti in Puglia, dimostrando un impegno concreto verso il benessere e la sicurezza dei pazienti. Ci si aspetta che questi fondi contribuiscano non solo a ridurre le liste di attesa, ma anche a rafforzare l’accessibilità e l’efficienza delle cure in tutta la regione.