Il rinvio dei nuovi ospedali in Puglia: FdI critica Emiliano e chiede chiarezza
Il Gruppo regionale di Fratelli d’Italia (FdI) esprime la sua preoccupazione e critica nei confronti della Regione Puglia riguardo al mancato avanzamento dei progetti per la realizzazione dei nuovi ospedali di Maglie-Melpignano e Andria, nonché la ristrutturazione del Policlinico di Foggia. Il rinvio ha comportato la revoca del finanziamento di 318 milioni di euro, suscitando preoccupazioni sulla tempestiva realizzazione delle strutture sanitarie.
La dichiarazione congiunta dei membri di FdI, tra cui il capogruppo Francesco Ventola e i consiglieri Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini e Michele Picaro, evidenzia l’insoddisfazione per la gestione della situazione da parte dell’Assessore alla Sanità, Rocco Palese, e del Presidente della Regione, Michele Emiliano.
Secondo FdI, Emiliano si è nascosto dietro l’Assessore Palese, permettendo a quest’ultimo di affrontare la situazione pubblicamente. I membri del partito ritengono che Emiliano debba assumersi la responsabilità politica dell’impasse, facendo notare come il presidente si mostri pubblicamente solo quando annuncia o inaugura progetti, ma eviti di affrontare situazioni complesse.
La situazione risale al novembre del 2020 quando la Regione Puglia aveva firmato un accordo con il governo per la realizzazione delle strutture sanitarie, impegnando oltre 335 milioni di euro, di cui 318 a carico dello Stato. Tuttavia, per ottenere il finanziamento, era necessario presentare i progetti entro 30 mesi dalla sottoscrizione dell’accordo. La Regione Puglia non è riuscita a farlo, portando alla revoca dei fondi.
FdI critica la gestione burocratica della questione e sostiene che ora sarà necessario ricominciare l’iter, comportando un inevitabile prolungamento dei tempi. I membri del partito sottolineano che questa situazione colpisce direttamente la salute dei cittadini pugliesi, evidenziando la necessità di una risposta politica immediata.
Il comunicato chiude sottolineando la necessità di Emiliano di assumersi la responsabilità e di rispondere alle legittime preoccupazioni dei cittadini riguardo alla salute, un diritto fondamentale che non può essere trascurato.