DH oncoematologia ospedale Perrino, Amati: “Siamo in notevole ritardo”
“C’è obiettivamente ritardo, purtroppo, per la realizzazione del nuovo DH dell’oncoematologia del Perrino di Brindisi. Allo stato si attende l’adeguamento del progetto esecutivo, bisognoso dello stralcio di opere per 1milione di euro, per poi approvare definitivamente il progetto e bandire la gara entro i primi giorni di ottobre. Il DH di oncoematologia è importantissimo per le migliori cure delle persone affette da gravissime malattie, anche considerando l’attuale stato dei locali messi a disposizione.” Lo dichiara in una nota il Presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati.
“Combatto dal gennaio 2021 per la costruzione del nuovo DH di oncoematologia del Perrino di Brindisi.
Dopo aver fatto di tutto per reperire la fonte di finanziamento, 8 milioni di euro trovata nei residui art. 20 della Legge n.67 del 1988, e aver ottenuto l’autorizzazione regionale, ancora si attende l’approvazione del progetto esecutivo, dopo una richiesta di revisione, per bandire la gara lavori – continua.
“L’attuale situazione strutturale del DH di oncoematologia è insostenibile, come ripetutamente denunciato dai direttori delle due unità operative Saverio Cinieri e Domenico Pastore. Infatti, ci sono 130 persone circa al giorno che si curano per malattie oncologiche in spazi improponibili. Una situazione – conclude Amati – che non si può tollerare e su cui nessuna giustificazione appare plausibile”.