Casarano ospita l’evento finale di ‘Plasmare’: Una campagna di sensibilizzazione alla donazione di plasma
Casarano si prepara ad accogliere il prossimo 27 gennaio un evento di grande risonanza: l’appuntamento finale del progetto “Plasmare”, una iniziativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla donazione di plasma. L’evento avrà luogo alle ore 17 presso il suggestivo Palazzo D’Elia, situato in Piazza D’Elia.
Promosso da CIDP Italia, A.Do.Vo.S Messapica, ANACC e con la collaborazione dell’IISS Don Tonino Bello – Nino della Notte (Tricase, Alessano, Poggiardo), il progetto ha ottenuto il sostegno fondamentale di UNIAMO aps e il finanziamento dalla Regione Puglia, Assessorato al Welfare, nell’ambito della misura “Puglia Capitale Sociale 3.0” Linea A.
Uno degli elementi centrali di “Plasmare” è stato il concorso nazionale di idee intitolato “Plasmami, sei tu la cura”. Questo concorso ha visto la partecipazione di 211 opere provenienti da ogni regione d’Italia. Durante le premiazioni, che si sono svolte il 27 giugno scorso nello Studium 2000 di Unisalento, sono state assegnate 3 menzioni speciali e 2 vincitori.
La prima menzione speciale è stata attribuita da ASL Lecce all’opera numero 110 dello studente Giuseppe D’Antona dell’IIS Einaudi Pareto di Palermo.
L’evento finale a Casarano sarà un’occasione significativa per fare il punto sulle attività di donazione di plasma e sensibilizzare sull’importanza di attivare una campagna mirata per un aumento considerevole delle donazioni. È essenziale sottolineare che dal plasma, dopo un accurato processo di lavorazione, si ottengono farmaci vitali come immunoglobuline e albumina, fondamentali per trattare efficacemente molte patologie rare.
La partecipazione al progetto “Plasmare” e il coinvolgimento di varie organizzazioni e istituti educativi evidenziano l’impegno collettivo nel promuovere la consapevolezza sulla donazione di plasma e contribuire così al miglioramento della salute pubblica. L’evento finale rappresenta un passo importante per consolidare e diffondere ulteriormente il messaggio di solidarietà e responsabilità nei confronti della comunità.