Carcinoma della mammella: a Brindisi l’evento “Quality of care, quality of life”
Il 5 e il 6 giugno Brindisi ospiterà l’importante evento congressuale sul carcinoma della mammella dal titolo “Quality of care, quality of life”.
Il salone congressuale dell’Autorità di sistema portuale di Brindisi ospiterà lunedì 5 e martedì 6 giugno l’importante evento congressuale sul carcinoma della mammella dal titolo “Quality of care, quality of life”. L’evento sarà presieduto dal dottor Stefano Burlizzi. Quest’anno il comitato scientifico è formato dallo stesso dottor Burlizzi, dalla genetista Concetta Cafiero e dall’oncologa Laura Orlando.
La nona edizione del simposio focalizzerà l’attenzione sul tema della de-escalation nelle terapie del carcinoma mammario, hot topic del momento. Si analizzerà il contributo della diagnostica nella riduzione delle successive terapie, stressando il principio che il perfetto identikit della patologia può determinare la selezione di cure sempre più mirate.
Si riassumeranno gli elementi innovativi emersi dalla recente “St. Gallen Inernational Breast Cancer Conference” di Vienna, soprattutto in tema di nuovi farmaci, inoltre, direttamente da Chicago, ci perverranno in tempo reale le ultimissime novità anche dagli Usa, completando il profilo internazionale della sessione. In ambito chirurgico, dopo una rievocazione del lungo processo di de-escalation, iniziato in modo rivoluzionario da Umberto Veronesi negli anni Sessanta, saranno dettagliatamente esposte le procedure e le dinamiche più recenti che hanno seguito la logica del minimo trattamento efficace a soppiantare quella del massimo trattamento tollerato.
L’ultima sessione, non meno importante, intende ribadire il fondamentale ruolo del ginecologo in tutto il percorso di diagnosi, cura e follow-up della paziente che si ammala di tumore al seno, ruolo conferitogli dalla figura di continuo referente nelle diverse fasi della vita di una donna, condiviso con la figura del Medico di Medicina Generale.