Cancro al rene, l’Istituto Tumori Bari partecipa al primo registro nazionale
Lo studio è coordinato dall’Istituto Oncologico Veneto di Padova e coinvolge 84 centri italiani e alcuni centri europei. Le attività di ricerca a Bari saranno guidate dall’oncologo Emanuele Naglieri.
In campo oncologico è di fondamentale importanza unire le cure alla ricerca. Per questo motivo, l’Istituto Tumori di Bari Giovanni Paolo II aderisce al primo registro nazionale sulla prima linea terapeutica di pazienti con carcinoma renale metastatico.
La prima linea terapeutica è il primo trattamento chemioterapico, al quale i pazienti con cancro al rene e metastasi rispondono in modo estremamente soggettivo. Coordinati dall’Istituto oncologico Veneto di Padova, lavorano al registro nazionale 84 centri italiani, tra cui quello barese, e alcuni centri europei. Lo studio ha l’obiettivo di raccogliere dati sullo stato di salute dei pazienti in questa fase, al fine di individuare le combinazioni terapeutiche più efficaci, ottimizzarle e personalizzarle.
L’attività di studio e ricerca dà anche l’occasione di essere in rete con numerosi centri italiani ed europei e dunque di scambiare informazioni utili al miglioramento della prognosi e alla risoluzione di quesiti clinici irrisolti.
Per approfondire: Istituto Tumori