Ancora violenze in corsia: medico di turno aggredito all’Ospedale di Gallipoli
Ancora una volta si segnala un episodio di violenza ai danni del personale sanitario, a pochi giorni dall’episodio avvenuto nel pronto soccorso del Vito Fazzi, ai danni di un medico di turno. Questa volta il gravissimo episodio si è verificato la sera di martedì 26 settembre, nel Pronto soccorso dell’Ospedale di Gallipoli. Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, il medico sarebbe stato aggredito e minacciato da due uomini che avevano accompagnato nell’unità di pronto intervento dell’ospedale di Gallipoli un minore, fatto entrare in codice verde.
I due familiari sono stati invitati ad aspettare il medico di turno, impegnato con un paziente che presentava un quadro clinico ben più grave. Il tempo di attesa – circa un’ora – avrebbe scatenato l’ira degli uomini, che appena è arrivato il medico, si sarebbero scagliati contro di lui, costringendolo a ripararsi in una stanza del reparto. La vigilanza è intervenuta tempestivamente per scongiurare il peggio, e subito dopo sono arrivati gli agenti del commissariato di Gallipoli.
Rientrata la situazione, il medico ha comunque visitato il paziente. Non è da escludere che l’episodio possa avere conseguenze. Proprio al termine del vertice di martedì scorso in prefettura, il presidente dell’Ordine dei medici Donato De Giorgi aveva rivolto un appello affinché tutti gli episodi di violenza, comprese le aggressioni verbali, siano denunciate. A fronte dei numerosi episodi di violenza in corsia avvenuti nel corso dell’anno, soltanto dieci sono stati quelli denunciati alle forze dell’ordine dai medici aggrediti.