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A Maruggio nasce Invictus Camp, la prima struttura di terapia ricreativa del Sud Italia

Nel territorio di Maruggio, a poca distanza dalla Torre dell’Ovo, nasce Invictus Camp: non solo un progetto ambizioso, ma una visione innovativa della terapia infantile. L’iniziativa, promossa dalla Fondazione “Vanni Longo”, che per l’occasione ha avviato una raccolta fondi, è rivolta ai piccoli affetti da malattie genetiche, croniche e oncoematologiche.

“Il camp sarà organizzato per accogliere a pieno regime circa 540 bambini (60 bambini a settimana per 10/12 settimane extrascolastiche)”. Racconta Alfredo Longo, Sindaco di Maruggio e socio fondatore dell’associazione che porta il nome di suo padre. “Sarà un luogo unico. In Italia ne esiste solo uno simile e per questo, – prosegue il Sindaco – invito tutti a donare anche solo il costo di un cappuccino e magari aggiungendo anche il cornetto. Tutte le informazioni sono presenti sul sito www.invictuscamp.it”.

Il progetto va avanti già da un paio di anni e punta ad accogliere bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni affetti da tumore, da disabilità, da gravi patologie genetiche o da disturbi dello spettro autistico che spesso sottoposti a terapie invasive e di lunga durata che li costringono a trascorrere lunghi periodi in ospedale. Ed è proprio nel gioco che potranno ritrovare la spensieratezza di stare in vacanza.

L’insorgenza di una malattia nella vita di un bambino comporta una serie di cambiamenti tanto a livello psico-fisico quanto a livello relazionale, con limitazioni della propria autonomia e conseguentemente della propria indipendenza. Nell’Invictus Camp, tutte le attività sono studiate e seguite da specialisti che operano attraverso l’utilizzo della terapia ricreativa, dando rilevanza alla soggettività ed individualità del piccolo ospite.

La struttura, che dovrebbe diventate operativa tra un paio di anni ed i cui lavori dovrebbero partire già nel 2023, sarà in rete con tutte le associazioni locali di settore e le varie Asl. Nello specifico, verranno organizzati spazi aperti e al coperto su un terreno di 8 ettari, dei quali 3 sono occupati da pineta interna, ed è lì che si svolgeranno molte attività sportive. Non sarà attivo solo d’estate, ma anche nei weekend grazie alla presenza di personale, seppur ridotto nei mesi invernali. A rendere dinamico il progetto il contatto con le realtà ospedaliere, cooperative sociali ed associazioni del settore.

Dal 17 luglio è online “Vieni a giocare in Puglia” la Campagna di comunicazione a sostegno della raccolta fondi per la creazione dell’Invictus Camp. L’obiettivo della Campagna, che si concretizza soprattutto in un film promo di circa 2 min, è quello di dissacrare l’immaginario pugliese stereotipato dagli ormai classici clichè e dalle scene da cartolina, grazie al gioco dei bambini che arriveranno a ‘rovinare’, con le loro attività ricreative e le loro urla di gioia, le tipiche situazioni da spot turistico che sembrano pensate per rappresentare una realtà perfetta e pronta per essere condivisa sui social network.

Lo scopo della raccolta fondi è 1 milione e 400.000 euro. Fondi che serviranno per dare vita al progetto del Campus che prevede, tra le altre cose alloggi capaci di ospitare fino a 64 bambini a settimana, aule per attività laboratoriali, sala mensa e picnic, campi sportivi, auditorium esterno, strutture per pet therapy, orto didattico e attività al mare.

È possibile donare sia sul CC IT 27 H 08817 79040 010000000653 intestato a Fondazione Vanni Longo – Onlus specificando la causale: Donazione per Invictus Camp, sia sul sito invictuscamp.it.

 

 

 

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