ASL Taranto ascolta i cittadini per migliorare i servizi offerti
Questo post di facebook è stato scritto nel mese di maggio 2022. Da pochi giorni il sig. Bove era diventato papà e insieme alla mamma del piccolino si è recato al Distretto Sociosanitario di via Ancona per la scelta del Pediatra dove ha vissuto un’ esperienza critica: a lungo sono rimasti in attesa del proprio turno, seduti sul marciapiedi, sotto il sole.
Postare un messaggio sui social può servire a sfogarsi, al più può generare quello che Freud definiva effetto abreazione, secondo il quale per liberarsi dagli effetti di un evento traumatico, serve una scarica affettiva. Ognuno di questi post, tuttavia, non fa che alimentare il belief che ci fa sentire impotenti quando subiamo le disfunzioni dei Servizi Pubblici.
Eppure il direttore generale dell’ Asl di Taranto, dr Vito Gregorio Colacicco, aveva chiarito che ‘vogliamo ascoltare le lamentele dei cittadini come preziosi contributi per il miglioramento dei servizi’. Cosicché l’ URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico ha rintracciato il sig. Bove per comunicargli che quella sua segnalazione non sarebbe caduta nel nulla e che proprio nel giorno precedente al suo post, il direttore del Dipartimento Cure Primarie, la dr Giuseppina Ronzino, insieme al CCM – Comitato Consultivo Misto, aveva incontrato le associazioni e i cittadini in un work caffè dal titolo esplicativo: ‘Comunicazione e Umanizzazione nel Distretto Unico: il cammino fatto e quello da fare’ nel corso del quale era stata messa a fuoco anche questa criticità e la dr Ronzino aveva potuto comunicare di aver avanzato all’ Area Gestione Tecnica la richiesta di realizzare una copertura dell’ area antistante l’ ingresso principale del distretto, dove le persone normalmente stazionano in attesa del proprio turno spiegando che tale area sarebbe stata attrezzata con sedute idonee e che avrebbe promosso la presenza di un punto di ristoro della tipologia ‘Street Food’.
L’ ing. Paolo Moschettini che dirige l’ Area Gestione Tecnica, ha progettato la realizzazione della copertura che in questi giorni viene completata.
Il sig. Bove, avuta la notizia, ha commentato con queste parole che ci ha autorizzato a pubblicare: “Sono felice di constatare che le sue parole hanno avuto un seguito e che, nonostante le tempistiche, come diceva proprio lei, si è portato a termine una delle opere a tutela dei cittadini.
Allo stesso tempo, sono felice che mettiate in atto questa politica di comunicazione, a conferma che le segnalazioni dei cittadini, non cadono nel nulla”.
È del tutto evidente che si tratta di una piccola realizzazione, ma questa vicenda è interessante perché ci insegna, come scrive il sig. Bove “… come avere un dialogo costruttivo con la sanità di Taranto”.
E che si tratti di un metodo istituzionale è confermato dall’ azione del nuovo direttore del Distretto Socio Sanitario Unico, il dr Guido Cardella, che sta dando continuità al metodo del dialogo avviato dalla dr Ronzino, come ha dimostrato di voler fare incontrando i cittadini già nel primo giorno del suo mandato ed è trova riscontro dalle affermazioni del dr Giuseppe Stasolla, presidente del Comitato Consultivo Misto: “La predisposizione di un sistema di protezione predisposto dalla Asl Taranto in favore dell’utenza che in modo crescente fa accesso ai servizi distrettuali e che deve misurarsi con i fisiologici tempi di attesa rappresenta una significativa risposta alle istanze che provengono dal Comitato Consultivo Misto e dalle associazioni; si tratta di uno tra i vari punti oggetto di un percorso di condivisione avviato nei mesi scorsi e che ha visto numerosi momenti di confronto durante i quali le associazioni dei pazienti hanno a più riprese chiesto interventi per alleviare i processi di attesa e di accesso, contemperando altresì le necessarie ed ancora attuali misure di prevenzione per i luoghi particolarmente affollati”.
Fonte: ASL Taranto