Disservizio agli ascensori dell’Ospedale Ferrari di Casarano: la denuncia del Movimento Regione Salento
Il Movimento Regione Salento di Casarano, attraverso una nota firmata dalla coordinatrice cittadina Laura Parrotta, ha espresso indignazione e preoccupazione per il grave disservizio che da mesi coinvolge gli ascensori dell’Ospedale Francesco Ferrari di Casarano. Una situazione definita “insostenibile”, che sta causando notevoli disagi a pazienti, familiari e operatori sanitari.
Due ascensori fuori servizio: un unico elevatore per tutto l’ospedale
Da tempo, due degli ascensori principali che servono i reparti di lungodegenza, geriatria, medicina e cardiologia sono fuori uso, lasciando in funzione un solo ascensore interno. Questo ascensore, oltre a essere sovraccarico, viene utilizzato contemporaneamente da:
- Tecnici con attrezzature pesanti;
- Barelle del pronto soccorso;
- Personale di pulizia e cucina;
- Medici e infermieri;
- Familiari dei pazienti;
- Operatori delle pompe funebri.
La saturazione dell’ascensore ha creato una condizione di caos e rischio costante, con tempi di attesa prolungati e frequenti blocchi che lasciano l’intero ospedale privo di collegamenti verticali per ore.
Impatti sulla qualità del servizio sanitario
La coordinatrice cittadina del Movimento sottolinea come la situazione stia compromettendo servizi essenziali, tra cui:
- La consegna dei pasti ai pazienti, che avviene spesso con ritardi;
- L’accesso ai reparti superiori, soprattutto per i pazienti più fragili;
- L’efficienza operativa del personale sanitario, costretto a rallentamenti e disagi continui.
Questi problemi, si legge nella nota, sono inaccettabili, soprattutto in un contesto ospedaliero dove le tempistiche e la funzionalità dei servizi sono fondamentali per garantire cure adeguate e sicurezza.
La richiesta di intervento immediato
Il Movimento Regione Salento chiede un intervento urgente da parte della ASL Lecce per il ripristino degli ascensori e per l’attuazione di una soluzione definitiva al problema. “Non è più tollerabile – scrive Laura Parrotta – una situazione che mette a rischio la salute e il benessere di pazienti, familiari e personale ospedaliero”.
L’appello del Movimento si conclude con l’invito ad adottare misure rapide ed efficaci per riportare l’Ospedale Ferrari a uno stato di operatività sicuro e funzionale, garantendo dignità e rispetto a tutti coloro che, per motivi di cura o lavoro, vi accedono quotidianamente.