ASL Brindisi impegnata nella tutela e nell’inclusione delle persone con disabilità
In risposta alla recente richiesta sindacale di favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, l’ASL di Brindisi conferma il proprio impegno nella tutela e nell’inclusione di queste persone. L’ASL sottolinea di aver sempre rispettato gli obblighi occupazionali previsti dalla normativa vigente.
La direzione generale ha accolto la richiesta avanzata dall’Arpal Puglia, riguardante l’obbligo di assumere personale appartenente a diversi profili professionali, tra cui collaboratori amministrativi, assistenti informatici, assistenti tecnici e sociali, nonché operatori tecnici centralinisti non vedenti. È stata espressa la disponibilità a comunicare un programma di inserimento lavorativo mirato.
Inoltre, l’ASL Brindisi si impegna ad intervenire sulle eventuali carenze che potrebbero compromettere l’accessibilità dei servizi e delle prestazioni, nonché l’integrazione sociale delle persone con disabilità. Tale impegno è stato ribadito durante un recente incontro con il Garante regionale e comunale.
L’ASL Brindisi conferma così il suo impegno nell’assicurare pari opportunità di lavoro e accesso ai servizi per tutte le persone, inclusi coloro che vivono con una disabilità.
Il testo del comunicato:
Precisazioni circa inserimento lavorativo di persone con disabilità
In merito alla recente richiesta di una sigla sindacale di evidenziare azioni concrete nella tutela delle persone con disabilità con particolare riferimento alle assunzioni, si fa presente che questa Azienda è sempre stata attenta al rispetto degli adempimenti degli obblighi occupazionali rinvenienti da norme specifiche.
In proposito la direzione generale ha riscontrato la richiesta dell’Arpal Puglia, ambito territoriale di Brindisi, sull’obbligo di procedere all’assunzione di unità lavorative appartenenti a diversi profili professionali: collaboratore amministrativo, assistente informatico, assistente tecnico, collaboratore tecnico, assistente sociale, operatore tecnico centralinista non vedente, assistente amministrativo, coadiutore amministrativo, con la riserva di comunicare il “programma di inserimento lavorativo mirato”.
Si aggiunge che l’impegno della Asl Brindisi è inoltre quello di intervenire sulle eventuali carenze che possono compromettere la piena accessibilità dei servizi e delle prestazioni e l’integrazione sociale delle persone con disabilità, come affermato anche durante il recente incontro con il Garante regionale e comunale.