ASL Bari cresce in quantità e qualità
Nel “tagliando” dei primi nove mesi del 2023, l’ASL Bari registra un significativo aumento di attività, con oltre 3.700 ricoveri e 258.000 prestazioni ambulatoriali in più rispetto allo stesso periodo del 2022.
Questi dati sono supportati dall’incremento del 9,1% nel valore della produzione, che è passato da 176,6 milioni di euro a 192,6 milioni.
La tendenza emerge dai dati analizzati dall’unità operativa complessa Controllo di Gestione che monitora costantemente le performance di tutte le strutture sanitarie aziendali che erogano prestazioni di ricovero e ambulatoriali.
Il Direttore generale Antonio Sanguedolce commenta i risultati, sottolineando che questi numeri riflettono la strategia adottata dall’azienda sanitaria, evidenziando il massiccio potenziamento delle attività e lo sforzo condiviso da tutto il personale sanitario a ogni livello.
I ricoveri negli ospedali della ASL Bari nei primi nove mesi del 2023 sono stati 35.301, con un aumento significativo del 11,8% rispetto al periodo equivalente del 2022 (31.155) e del 24,7% se confrontati con il 2021 (28.296).
Il valore dei ricoveri ha continuato a crescere, passando dai poco più di 99 milioni del 2021 ai 107,8 milioni del 2022 e ai 119,8 milioni del 2023, registrando un aumento del 21% rispetto al 2021.
Nel campo delle prestazioni ambulatoriali, l’ASL Bari ha eseguito 5.228.509 esami e visite nei primi nove mesi del 2023, con un incremento di oltre 258.000 prestazioni rispetto al 2022 (+5,2%) e oltre 738.000 (+16,4%) in confronto allo stesso periodo del 2021.
Questi risultati non solo testimoniano una crescita significativa nell’erogazione di servizi sanitari, ma sottolineano anche l’impegno dell’ASL Bari nel fornire un supporto costante alle esigenze di salute della comunità.