Donazione di organi al Vito Fazzi di Lecce
In una toccante dimostrazione di generosità, un uomo di 84 anni, deceduto per ischemia cerebrale presso il Presidio Ospedaliero Vito Fazzi di Lecce, ha scelto di donare il suo fegato, offrendo una preziosa opportunità di vita ad un altro individuo.
Questo nobile atto di donazione è avvenuto nel Reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale nella giornata di ieri, 5 Novembre.
Dopo l’accertamento di morte encefalica dell’uomo, i familiari dell’uomo hanno compreso l’importanza di donare gli organi del loro caro defunto.
Hanno così deciso di esprimere il loro consenso alla donazione, rendendo possibile il prelievo del fegato.
Il processo di prelievo dell’organo è stato un impegno che ha coinvolto diversi professionisti del Presidio Ospedaliero Vito Fazzi.
In particolare, il Reparto di Anestesia e Rianimazione, sotto la direzione del Dott. Giuseppe Pulito, ha svolto un ruolo cruciale, occupandosi della coordinazione del processo.
Medici provenienti da diverse discipline, con un particolare contributo da parte dei professionisti della Stroke Unit, hanno collaborato per garantire una procedura sicura ed efficace.
Gli operatori della Sala operatoria e la Direzione medica dell’ospedale hanno lavorato instancabilmente per rendere possibile questa preziosa donazione.
A coordinare il percorso di donazione di organi e tessuti è stata la Dott.ssa Donatella Mastria, che ha svolto un ruolo chiave nell’assicurare il successo di questa operazione significativa.
La direzione strategica del Presidio Ospedaliero Vito Fazzi esprime la sua sincera gratitudine a tutti i clinici coinvolti e ai familiari del generoso donatore.
Donare gli organi è un atto di altruismo che cambia la vita di coloro che ricevono questi doni straordinari.
Il racconto di questo straordinario gesto è un toccante esempio di come un atto di gentilezza possa portare speranza e una nuova opportunità di vita, anche in momenti di perdita.