Sale l’Iva su prodotti per l’infanzia e assorbenti: opposizioni sul piede di guerra
La bozza della legge di bilancio prevede che latte in polvere e preparazioni per l’alimentazione dei bimbi, così come assorbenti, tamponi e coppette mestruali, passino tra i prodotti soggetti all’Iva al 10% e non più al 5%.
Gli articoli della prima bozza della legge di Bilancio, circolata nelle ultime ore, sono in tutto 91.
L’lva su alcuni prodotti dovrebbe salire nuovamente al 10 per cento. In particolare, i prodotti coinvolti sono “latte in polvere o liquido per l’alimentazione dei lattanti o dei bambini nella prima infanzia, condizionato per la vendita al minuto; estratti di malto; preparazioni per l’alimentazione dei fanciulli, per usi dietetici o di cucina, a base di farine, semolini, amidi, fecole o estratti di malto, anche addizionate di cacao in misura inferiore al 50 per cento in peso”, ma anche “prodotti assorbenti, e tamponi destinati alla protezione dell’igiene femminile; coppette mestruali”.
Si tratta, come è noto, di prodotti indispensabili e di prima necessità. Per questa ragione, le opposizioni sono sul piede di guerra.