Chiusi cinque stabilimenti vinicoli per gravi irregolarità igienico-sanitarie
I Carabinieri del Nas di Taranto hanno disposto la temporanea chiusura di cinque stabilimenti vinicoli, di cui tre nella provincia di Brindisi e due nella provincia ionica, insieme a sei depositi di vini e bevande. Tale decisione è scaturita dalle rilevanti carenze igienico-sanitarie e strutturali riscontrate.
Le ispezioni hanno evidenziato irregolarità sostanziali, tra cui il mancato rispetto delle procedure di produzione e stoccaggio dei vini, condizioni igieniche e di manutenzione al di sotto degli standard, stoccaggio inadeguato di materiali a contatto con gli alimenti in spazi non conformi, e operatività in assenza delle autorizzazioni necessarie.
La sospensione delle attività rimarrà in vigore fino al completo ripristino delle condizioni igieniche richieste.
Le indagini, condotte con la collaborazione dell’Ispettorato centrale per la qualità e repressione delle frodi di Lecce e del personale dei dipartimenti di prevenzione delle Asl di Taranto e Brindisi, hanno comportato la contestazione di violazioni amministrative per importi considerevoli.