Primo “Memorial Simone Mellone”: raccolti 18mila euro per l’Oncoematologia Pediatrica
Oggi a Massafra è stato compiuto un passo significativo nel supporto all’Oncoematologia Pediatrica, grazie al successo del primo “Memorial Simone Mellone”. L’evento, concepito per commemorare il giovane Simone Mellone scomparso a causa di un tumore, ha generato un’importante raccolta fondi, dimostrando la solidarietà e l’impegno della comunità.
Organizzato dal fratello di Simone, Angelo Mellone, professionista nel settore del tatuaggio, con il supporto del consigliere comunale Francesco Cacciapaglia, l’evento ha coinvolto la città in una giornata di tatuaggi e musica, culminata con il concerto del noto rapper Kid Yugi.
L’iniziativa ha superato l’ambito della celebrazione personale, diventando un mezzo per raccogliere fondi destinati al reparto di Oncoematologia pediatrica “Nadia Toffa” presso l’ospedale SS. Annunziata di Taranto. La somma di 18mila euro è stata consegnata oggi al direttore generale Vito Gregorio Colacicco e al primario del reparto Valerio Cecinati.
“Ringrazio ancora una volta questi giovani – ha affermato il direttore generale Gregorio Colacicco – perché si sono impegnati per raccogliere fondi preziosi per il nostro reparto dedicato ai bambini. Stiamo valutando di utilizzarli per una borsa di studio per un professionista che possa far fronte ad alcune esigenze specifiche del reparto”.
Il gesto rappresenta un contributo tangibile per supportare le esigenze del reparto, fornendo risorse aggiuntive per la ricerca e il trattamento delle patologie oncoematologiche pediatriche. La cerimonia di consegna dell’assegno, oltre a rappresentare il valore monetario, ha incluso la partecipazione del tour manager di Kid Yugi, Giovanni Giasi, e animazioni con supereroi per allietare i giovani pazienti.
L’evento non solo onora la memoria di Simone Mellone, ma sottolinea anche il potenziale positivo dell’unione di comunità locali per sostenere cause di rilevanza sanitaria. La generosità dimostrata va oltre la quantità raccolta, evidenziando la volontà di fare la differenza per coloro che affrontano sfide difficili, in particolare i bambini che affrontano malattie complesse nel contesto dell’oncoematologia pediatrica.