Successo di Abilbeach: oltre 3000 disabili hanno vissuto il mare in autonomia tra Puglia e Sicilia
Con la chiusura della stagione estiva del 2023, la cooperativa salentina “L’Integrazione” celebra un trionfo di inclusione con il marchio “Abilbeach”. Le spiagge di Otranto, in Puglia, e di Marina di Priolo, in Sicilia, sono diventate un simbolo di accessibilità e autonomia per le persone con disabilità.
In questa terza edizione per Otranto e prima per Priolo Gargallo, Abilbeach ha accolto oltre 3000 utenti, compresi gli accompagnatori, provenienti da diverse regioni italiane e dall’estero. La presidente della cooperativa, Veronica Calamo, esprime soddisfazione insieme agli amministratori dei comuni coinvolti.
L’obiettivo di Abilbeach è chiaro: creare opportunità di inclusione, consentendo a tutti di vivere il mare in modo eguale, garantendo giornate estive all’insegna della spensieratezza e del divertimento. Il successo ottenuto dimostra che questa iniziativa risponde a un reale bisogno di accessibilità.
Nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, solo meno del 10% delle spiagge in Italia è accessibile per le persone con disabilità, una situazione che, come sottolinea Veronica Calamo, “E’ un obbligo di legge. Non è solo questione di costi, ma di conoscenza”.
Le persone disabili affrontano ancora numerose difficoltà, tra cui la mancanza di accessi adeguati, barriere architettoniche diffuse e servizi igienici limitati. Il marchio Abilbeach ha ottenuto il patrocinio dell’ASL di Lecce, evidenziando il riconoscimento delle attività svolte ad Otranto.
“Rispetto a un decennio fa la situazione è migliorata non poco – aggiunge Veronica Calamo – ma siamo consapevoli che bisogna ancora procedere con l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche, migliorando, così, l’ampia sfera dell’ospitalità e accoglienza inclusiva a 360°”.
L’obiettivo è chiaro: continuare a lavorare per un futuro in cui l’accessibilità diventi la norma e non l’eccezione.