Asl Lecce: nessun allarme sui referti degli screening mammografici
In merito a notizie di un organo di informazione sull’organizzazione del programma di screening, ASL Lecce precisa tramite comunicato quanto segue.
Dalle verifiche effettuate dal centro screening aziendale si evince che da gennaio 2023 a luglio 2023 su una popolazione target di 55886 di donne (50-69 anni) sono state invitate 29.000 donne, con una estensione degli inviti del 51% , e sono state effettuate circa 15.000 mammografie.
Tutte le mammografie sono state valutate dal medico specialista radiologo e quelle risultate sospette sono state sottoposte ad esame di approfondimento diagnostico.
Trattandosi di lettura “a doppio cieco”, una prima lettura è stata già eseguita in tutti i casi.
La procedura prevede l’immissione del referto nel sistema informatico per l’invio dell’esito alle utenti, come da protocollo. Le utenti con situazioni che necessitano di verifica e approfondimento vengono immediatamente contattate, informate e richiamate.
Lo screening mammografico è rivolto alle donne tra i 50 e i 69 anni.
Asl Lecce ribadisce che partecipare agli screening è sicuro, gratuito e non richiede la prescrizione del proprio medico di medicina generale, anche per evitare che notizie allarmistiche possano allontanare i cittadini dal programma aziendale di screening o dirottare la domanda verso il privato.
Per informazioni è possibile chiamare il numero verde 800.894.594, dalle 9.00 alle 13.00, dal lunedì al venerdì o scrivere a segreteria.screening@asl.lecce