Asl Taranto: verso il completamento del nuovo Presidio per il potenziamento dei servizi sanitari territoriali a Laterza
Prosegue senza sosta la realizzazione del nuovo Presidio per il potenziamento dei servizi sanitari territoriali a Laterza. La chiusura dei lavori è prevista entro pochi mesi.
Il progetto dell’ASL Taranto è finanziato con un importo complessivo di 5milioni di euro nell’ambito dei fondi FESR 2014-2020 della Regione Puglia. Del 9 maggio 2018 la firma del protocollo di intesa tra ASL Taranto e Comune di Laterza per l’esecuzione dei lavori. L’area individuata dall’amministrazione comunale, che ha gestito l’iter di esproprio, è localizzata nel territorio laertino, in via La Malfa, e consta di una superficie di oltre 4.600 metri quadri.
Nella struttura è previsto il centro polifunzionale territoriale, dove i medici di medicina generale costituiranno una AFT (Aggregazione Funzionale Territoriale) con la predisposizione di vari studi, e altri ambulatori specialistici a servizio della comunità. I medici di medicina generale potranno erogare le prestazioni ambulatoriali h12 dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e 7 giorni su 7, grazie ai medici della continuità assistenziale (ex guardia medica). Verrà anche garantita l’erogazione delle visite specialistiche ambulatoriali di diverse discipline. Verrà attivata una centrale operativa territoriale per la telemedicina. Sarà attivo 12 ore al giorno un ambulatorio infermieristico per la cronicità. L’edificio sarà inoltre dotato, come da progetto, degli uffici di accettazione, CUP e PUA (Porta Unica di Accesso) e di una sala convegni.
La configurazione del suolo ha suggerito la progettazione di un intervento il più possibile adagiato sull’andamento naturale del terreno. Si sta procedendo, dunque, con la realizzazione di un immobile su due livelli planimetrici fuori terra e un livello seminterrato per un totale di circa duemila metri quadri, con accesso principale da Via La Malfa, dotato di impianti di produzione di energia rinnovabile, impianti tecnologicamente avanzati, con ogni accorgimento per il superamento delle barriere architettoniche. Lungo l’intero confine nord della maglia interessata è previsto, a cura del Comune, l’allargamento della strada esistente, in modo da garantire l’accessibilità lungo l’intero perimetro.
Il direttore generale della Asl Taranto, Vito Gregorio Colacicco, ha fatto stamane il punto della situazione con l’assessore regionale Granfranco Lopane, ex sindaco di Laterza, il sindaco Franco Frigiola, i tecnici ASL, ing Carrera e dott. Clemente, i tecnici del Comune, arch. Patrizia Milano e i rappresentanti dei medici di base di Laterza Mariagrazia De Biasi e Anna Pinto.
“La medicina territoriale – ha affermato il direttore generale Asl Taranto Vito Gregorio Colacicco – è fondamentale per la presa in carico e la cura delle persone: essere presenti sul territorio con i presidi necessari alla popolazione è un obiettivo da perseguire e, per questo, cerchiamo la collaborazione con le altre istituzioni per individuare le necessità, costruire progetti realizzabili e intercettare le risorse necessarie”.
Per modulare l’attivazione di nuovi servizi tenendo conto dei fabbisogni assistenziali emergenti della popolazione, è stato costituito un tavolo permanente con i medici di medicina generale, i servizi sociali del Comune e la ASL con il servizio di Statistica ed Epidemiologia.
“Prende forma il nuovo Presidio sanitario di Laterza che, al pari degli altri che stanno nascendo nelle comunità dell’area ionica, permetterà di guardare alla sanità del futuro con un’assistenza sempre più ampia – dichiara l’assessore Lopane –. La ‘Casa della Salute’ si inserisce in un’offerta di servizi legati alla medicina di base e a diverse specialistiche che potenzieranno l’assistenza sanitaria territoriale. Un progetto all’altezza delle sfide della modernità, che abbiamo fortemente voluto e sostenuto negli anni: del 2018 l’approvazione del protocollo di intesa tra Comune e ASL Taranto per la realizzazione degli interventi. Tra pochi mesi il Presidio potrà essere restituito alla comunità”.