Approvato il nuovo Piano di riordino della rete ospedaliera: in arrivo oltre 900 posti letto in più per i reparti di lungodegenza e riabilitazione. La provincia con il maggiore aumento dei posti sarà quella di Taranto (+12%, pari a 209 posti letto in più). Ultima Lecce con un +7% pari a 190 posti letto in più).
La Giunta regionale ha approvato il Piano di riordino della rete ospedaliera che prevede un aumento di 939 posti letto su tutto il territorio pugliese. L’obiettivo è migliorare la gestione dei Pronto soccorso, evitandone il sovraffollamento, e facilitare il passaggio dei pazienti dalla fase acuta alla riabilitazione, in modo da ottimizzare l’uso dei posti letto. Per questo motivo tra i reparti con i maggiori incrementi ci saranno proprio quelli di lungodegenza e riabilitazione.
Il piano, che non modifica la struttura della rete ospedaliera, è stato concordato con i direttori generali delle aziende sanitarie e discusso con il Ministero della salute. Il provvedimento sarà presentato alla Commissione consiliare permanente per un parere non vincolante e dovrà essere approvato dal Tavolo tecnico del Ministero. Il Dipartimento Promozione della salute e del benessere animale avrà il compito di monitorare la rete ospedaliera per valutare i volumi e i risultati delle varie Unità operative.
Il Piano è corredato dall’elenco dettagliato dell’incremento dei posti letto, presidio per presidio. Essendo oggetto di valutazione da parte di altri organismi, i dati potranno essere modificati.
Allo stato attuale la provincia con il maggiore aumento dei posti sarà quella di Taranto, con un incremento del 12 percento (209 posti letto in più), seguita da Barletta-Andria-Trani con l’8 percento (70) e Lecce (7 percento con 190 posti letto in più).
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