Al via Tavolo tecnico salute mentale: lo scopo è migliorare la qualità dei percorsi di prevenzione
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha firmato un decreto che istituisce un Tavolo tecnico per la salute mentale. A coordinarlo sarà Alberto Siracusano del Policlinico Tor Vergata di Roma. L’obiettivo è il miglioramento della qualità dei percorsi di prevenzione, trattamento e riabilitazione a favore delle persone con disagio psichico.
A coordinare il tavolo tecnico istituito dal Ministro della Salute sarà Alberto Siracusano del Policlinico Tor Vergata di Roma. L’obiettivo è il miglioramento della qualità dei percorsi di prevenzione, trattamento e riabilitazione a favore delle persone con disagio psichico, in tutte le fasce di età, e i loro familiari, “attraverso una verifica della loro appropriatezza e congruenza, in collaborazione con le istituzioni, gli enti preposti, le Società scientifiche, le Agenzie regolatrici, le Associazioni dei familiari, del volontariato e del terzo settore”.
Il Tavolo tecnico è composto:
- Alberto Siracusano, Policlinico Universitario Tor Vergata, con funzioni di Coordinatore;
- Giuseppe Nicolò, Direttore DSM-DP della ASL Roma 5, con funzioni di Coordinatore vicario;
- ssa Emi Bondi, Presidente Società Italiana Psichiatria (SIP);
- Tommaso Maniscalco, Coordinatore Gruppo Interregionale salute mentale della Commissione salute della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;
- Andrea Fiorillo, Università di Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”;
- Massimo Cozza, Direttore DSM ASL Roma 2;
- ssa Gemma Calamandrei, Istituto superiore di sanità;
- ssa Elisa Maria Fazzi, Presidente Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SINPIA);
- ssa Graziella Boi, Direttore DSMD Zona sud – ATS Sardegna;
- Roberto Cafiso, Direttore DSMD ASP Siracusa;
- Antonio Mautone, DSM ASL Salerno.
Il Tavolo potrà inoltre consultare, a seconda delle esigenze, esperti esterni al Tavolo medesimo che siano in possesso di esperienza nell’ambito dei temi trattati. Per la trattazione di specifici temi, il Tavolo tecnico potrà istituire gruppi di lavoro, di concerto con l’Ufficio di Gabinetto.
La partecipazione al Tavolo tecnico sarà a titolo gratuito e ai componenti non verranno corrisposti gettoni o compensi.