Regione Puglia, presentata proposta di legge per bambini con lo spettro autistico
Un progetto innovativo per autorizzare fondi a favore dei minori fino al 12° anno di età: questo l’obiettivo della pdl con uno stanziamento di 250.000 euro. Segue la dichiarazione dei proponenti.
Fondi diretti alle famiglie con minori nello spettro autistico fino al dodicesimo anno di età: è questo l’obiettivo della proposta di legge presentata in Consiglio regionale dal Gruppo di Forza Italia. I firmatari, Paride Mazzotta, Napoleone Cera, Massimiliano Di Cuia e Paolo Dell’Erba.
“La nostra proposta – dichiarano – prevede un sostegno economico alle famiglie per rimuovere gli ostacoli all’accesso a trattamenti scientificamente validi che hanno un costo elevato e, dunque, sono fuori dalla portata di molti pugliesi”.
“Il testo che abbiamo redatto – continuano – indica lo stanziamento di 250 mila euro, ma puntiamo a far lievitare la cifra fino ad un milione: somme che verranno erogate, in forma di rimborso, per i trattamenti basati su metodi e programmi psicologici e comportamentali strutturati”.
“Parliamo dell’Aba o dell’Esdm, che hanno efficacia dimostrata nella promozione del miglioramento delle abilità sociali, comunicative e cognitive dei bambini autistici. E’ – aggiungono – una misura innovativa: attualmente, in Puglia, non esiste alcun sostegno economico diretto alle famiglie e per questo ci auguriamo che la proposta incontri la più ampia condivisione in Consiglio regionale”.
“La Puglia potrebbe, con questa legge, trainare tutte le altre Regioni d’Italia sul fronte dell’assistenza e del miglioramento delle condizioni di vita dei bambini “speciali”. Siamo sicuri che i colleghi dimostreranno grande sensibilità”. Conclude il Gruppo di Forza Italia.